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Abilitazioni al Cloud per le PA locali

Misura 1.2

Data di pubblicazione: 11 Dicembre 2024


Descrizione e scopo

L’obiettivo del presente avviso è la migrazione completa (Full Migration) degli asset ICT on premises dell’ente.

Dettagli

Missione: M1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo

Componente: M1C1 – Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA

Investimento: 1.2: Migrazione in cloud

Intervento: Abilitazione al cloud per le PA locali

Titolare:

Soggetto attuatore: Comune di Coriano

CUP: C71C22001130006

Importo finanziato

121.992,00 €

Altri allegati

Allegato 3 Domanda
Data pubblicazione
11/12/2024
File
pdf (710.76 KB)
Decreto Di Finanziamento Avviso 1.2 Comuni Luglio 2022 FIN. 1 Signed
Data pubblicazione
11/12/2024
File
pdf (480.07 KB)

Contatti

Ulteriori Informazioni

L’ Avviso attua, all’interno della Missione 1 Componente 1 del PNRR, l’Investimento 1.2 “ABILITAZIONE AL CLOUD PER LE PA LOCALI”. E’ collegato all’obbligo, introdotto dall’art. 35 del D.L. 76/2020, per la PA di migrare i propri CED verso ambienti cloud. Oggetto di migrazione potranno essere tutti i servizi erogati in tutte le loro forme dal singolo Ente e il cui livello complessivo di efficienza possa essere ottimizzato attraverso una migrazione verso piattaforme Cloud qualificate. L’obiettivo del presente avviso è la migrazione completa (Full Migration) degli asset ICT on premises dell’ente. Nel caso quindi dei Comuni tra 5.001 e 20.000 abitanti la Full Migration è identificata come la migrazione di un numero di servizi compreso tra 11 e 14, precedentemente classificati ai sensi del Regolamento AGID approvato con Determinazione AGID n. 628/2021. La classificazione è effettuata mediante apposita funzionalità della Piattaforma. Pertanto, per i Comuni oggetto del presente avviso:

  • Devono essere migrati un numero di servizi compreso tra 11 e 14;
  • La migrazione deve essere fatta per tutti gli applicativi, database e sistemi utilizzati per l’erogazione dei servizi selezionati;
  • I servizi digitali attualmente gestiti su server o data center interni devono avere la precedenza rispetto a soluzioni di rinnovamento o di digitalizzazione di servizi non informatizzati.
  • Potranno essere oggetto di migrazione tutti e soli i servizi che sono stati precedentemente classificati.

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